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Portland American Blend: un impatto non proprio positivo

Fin dalla prima occhiata la confezione di questo Portland American Blend non mi ha entusiasmato eccessivamente. Si presenta molto rustica, poco definita, dall'aspetto piuttosto sciatto ed economico, di un rosso opaco, con la grafica in orizzontale e la solita linguetta adesiva sul retro. Ma tutto sommato, non mi sono fatto condizionare dall'apparenza.

L'apertura

Una volta aperto il profumo non colpisce più di tanto, è decisamente acre ma con una lievissima nota dolciastra. Il tabacco è compatto, chiaro e filamentoso, molto secco e con parecchie imperfezioni. Si sfilaccia facilmente e rollarlo è una passeggiata.

La prova pratica

Fumandolo ha un gusto pieno e leggermente amaro, ma a fine fumata lascia la bocca parecchio pastosa. Non sazia completamente la voglia di nicotina, piuttosto fa passare il piacere di fumare se adoperato in grandi quantità.

Portland American Blend in conclusione

In conclusione questo Portland è un tabacco economico, discreto e senza alcun elemento degno di nota. Fa parte di quei tabacchi dozzinali che non hanno un aroma particolarmente ricercato e che non colpiscono per originalità, tanto nel prodotto in sé quanto nella confezione. Personalmente non lo acquisterò una seconda volta, ma darò una possibilità al fratello Portland Virginia.

Aggiornamento

Non ricordo di averlo mai più acquistato ma tempo fa provai la versione in barattolo e mi sembrò decisamente migliore rispetto la variante in busta. Ma da allora, non è che un lontano ricordo ormai. Non è però l'unico tabacco che nella sua variante in barattolo risulta più gradevole tanto al tatto quanto al gusto, anche per il Marlboro Gold e con l'American Spirit ho un ricordo simile, nonostante il taglio dello Spirit fosse già pregiato nella sua variante in busta. Non so nemmeno se fanno ancora i barattoli del tabacco. Come ho detto, non è che un lontano ricordo ormai :)