Finalmente dopo le due varianti “strong” di questi nuovi RAW, ci focalizziamo sui due fratelli più leggeri. Una buona via di mezzo tra i due estremi è proprio questo RAW Classic, che si distingue per il suo sapore più morbido rispetto ai fratelli maggiori ma che mantiene comunque la stessa qualità e bontà.
La confezione si presenta molto simile a quella dei fratelli, in plastica rigida con uno stile retrò caratteristico. I soliti “lacci” disegnati che danno l’idea che la confezione sia un bel pacchetto degli anni ’50. La grafica è minimale e a spiccare è unicamente il logo del marchio stampato al centro della confezione in un bel rosso accesso.
Aprendo la busta, il primo pensiero che arriva alla mente è “ecco, l’ennesimo tabacco naturale senza additivi, nulla di nuovo”. Invece questo RAW Classic oltre a regalare un profumo meno acre rispetto i concorrenti della stessa tipologia, si presenta con un taglio più curato e pulito, di un bel nocciola morbido, facile da rollare grazie proprio alla sua finezza di taglio.
Fumandolo riesce ad emergere immediatamente rispetto i soliti “additive free” proprio per il gusto meno pungente e aggressivo. Si capisce subito che si tratta di un tabacco che può tranquillamente entrare nell’uso abitudinario. Non stanca facilmente, ha un retrogusto amarognolo e un po’ pesante, ma durante la fumata soddisfa sia i fumatori leggeri che quelli più collaudati.
Dopo averlo consumato abbondantemente ritengo che si tratti di un buon tabacco secco, ottimo per variare dal solito gusto a cui siamo abituati, soprattutto se siamo amanti di questa tipologia di tabacchi. I fumatori che ricercano però un gusto più aggressivo e speziato potrebbero rimanerne delusi, chi invece cerca un tabacco naturale da fumare abitualmente potrebbe trovare un buon alleato in questo RAW Classic. Come al solito lascio a voi lo spazio ai commenti.