Dopo essersi abituati al gusto del tabacco è difficile tornare alle sigarette confezionate e personalmente mi è capitato davvero raramente di acquistare pacchetti di sigarette dopo essermi "convertito". Di recente però, l'uscita del nuovo Lucky Strike Gusto Autentico mi ha incuriosito parecchio e non ho saputo resistere alla tentazione di acquistare anche questo pacchetto di sigarette Lucky Strike in attesa dell'uscita del trinciato che stanno commercializzando proprio in questi giorni.
Il pacchetto di queste sigarette è davvero affascinante, in cartoncino marrone con i caratteri in rilevo rossi: molto retrò, ha una grafica che sicuramente cattura l'attenzione. Accendendo la prima sigaretta sono rimasto piacevolmente colpito, non tanto dal gusto in se, quanto dal paragone che ho fatto con le altre sigarette provate.
Ha un corpo meno irruento rispetto le Lucky Strike classiche, si fuma piuttosto facilmente e non procura fastidio verso la fine della fumata come capita invece con molte altre sigarette. Inoltre il sapore non mi è dispiaciuto affatto: mite, leggermente asciutto, non gratta in gola e si fa sentire in bocca ma con dolcezza. E' venduto in pacchetti da 20 sigarette.
In conclusione devo dire che queste sigarette Lucky Strike Gusto Autentico mi hanno colpito particolarmente rispetto le tradizionali sigarette confezionate che non dicono nulla e non trasmettono alcunché se non un sapore piatto e anonimo, tanto che in via eccezionale ho dedicato loro un piccolo spazio trasgredendo alla politica del blog di recensire soltanto tabacchi trinciati. La versione in busta di trinciato ha un sapore più acuto come ci si aspetterebbe, con note più vivaci e combinate ad alcune cartine di Tipo B, addirittura fastidiose a volte, troppo accentuate anche per i fumatori più collaudati. Con le cartine giuste invece, come le Rizla Rosa, che addolciscono un po' il sapore del tabacco, si riesce a fumarlo quasi come se fossero le confezionate.